Descrizione
“Il giardino di Artemide”è un piccolo giardino ombreggiato e fresco, una sosta deliziosa.
Il giardino è stata la prima fase di un intervento globale, che trova il suo completamento con l’assetto dell’area “libera” su via Minerva tramite la realizzazione del padiglione di accesso agli scavi del tempio ionico.
Il giardino secondo un processo di vivificazione della memoria storica e dell’immaginario mitologico, recupera le potenzialità di un’area fortemente stratificata.
Tale spazio è stato così immaginato come “offerta” ad Artemide che, nell’immaginario mitologico, è rappresentata come dea vergine della fertilità, protettrice delle belve feroci, dei boschi, e delle ninfe.