Descrizione
Le Catacombe di San Giovanni sono famose, secondo la tradizione, per aver ospitato nell'adiacente Cripta di San Marziano, primo vescovo di Siracusa, l'apostolo Paolo, il quale avrebbe predicato ai primi cristiani d'occidente. Marziano o Marciano nel 39 fu mandato da San Pietro da Antiochia a Siracusa per predicarvi il vangelo.
Esse furono costruite tra il 315 e il 360 d.C. successivamente manomesse per la ricerca di corpi di Santi e tesori e sono le uniche aperte al pubblico ed esplorate totalmente.
Sono situate nel zona di Akradina, nei pressi del sepolcro di san Marziano. La galleria principale, detta decumanus maximus, è ricavata da un antico acquedotto greco, le cui tracce sono visibili sulla volta. Inoltre dalla galleria si può accedere alle cinque tombe dei santi o dei martiri, zone più grandi, di forma circolare o quadrata, chiamate di Eusebio, di Adelfia, di Antiochia, delle Sette Vergini e Anonima.
IL REFRIGERIUM
Attraverso una delle gallerie secondarie ci imbattiamo in una tomba dall’aspetto singolare, si tratta di un’arca scavata nella roccia, la cui lastra di copertura presenta tre fori sulla superficie. Improvvisamente avvertiamo la forza sacrale e la bellezza di un rito antico: il Refrigerium, letteralmente “il rinfresco”, ovvero la cerimonia del banchetto funebre che aveva lo scopo di “nutrire” l’anima del defunto e di favorirne il passaggio alla vita eterna. Attraverso i fori praticati sulla lastra di copertura, durante il banchetto, i vivi consolavano i morti versando vino, latte e miele.