Descrizione
Dispone di una sala di lettura generale, una sala per studiosi, una sala per ragazzi, una emeroteca ed infine un magazzino e un soppalco adibiti a deposito di libri. La biblioteca è in possesso di un’importante collezione di manoscritti di filosofia aristotelica e di corrispondenze di letterati. Notevole è la raccolta di manoscritti sul Risorgimento come le lettere del Pancali, di Emanuele Giaracà e di Luigi Greco Cassia. Tra i manoscritti sono anche da menzionare i Privilegi e diplomi di Siracusa e Le consuetudini di Siracusa di G. Perno risalente, quest’ultimo, al 1429. Vi si conservano anche opere a stampa di un certo pregio fra cui 11 incunaboli certi, descritti da Carlo Ardizzone in Notazione bibliografica degli incunaboli conservati nella Biblioteca Comunale di Siracusa, circa 350 edizioni cinquecentine ed alcune migliaia di volumi in pergamena del 1600 e del 1700.
La biblioteca è stata incrementata, inoltre, da lasciti di privati cittadini che hanno donato le loro biblioteche private. Le donazioni più importanti sono: il Fondo Gubernale e il Fondo Carpinteri-Rio, è particolarmente dotata di libri sulla storia dell'arte in generale, sul barocco e sulla storia di Siracusa.
Attualmente la biblioteca conta circa 70.000 volumi e opuscoli.
Attività della biblioteca: Accoglienza, Reference, Sala lettura, Prestito, Prestito interbibliotecario, Laboratori di lettura; Animazione per ragazzi e adolescenti, Animazione alla lettura, Presentazione libri e autori, Laboratori d'arte.