Cos'è
Tony Fazzina è stato un fine dicitore, regista, attore, commediografo e poeta. L’amore per la scrittura e la passione per il teatro dialettale e in lingua non lo hanno mai abbandonato, intendendole come scuola di vita, di formazione e di crescita civile, dando spazio ai giovani e valorizzandoli anche grazie ai tanti corsi di dizione e recitazione che generosamente ha offerto. Ha scritto molte commedie, tutte nel rispetto delle migliori tradizioni siciliane, ha riportato sulla scena tre commedie in lingua italiana delle quali “Il diritto di famiglia” gli ha meritato importanti riconoscimenti, in dialetto siciliano ha prodotto due commedie, un prologo e un epilogo all’atto unico “A giara” di Pirandello, altrettanto a “I civitoti in pretura” di Martoglio e, nel mettere in scena “Sua Eccellenza”, operò in quello spettacolo il miracolo della ricreazione del capolavoro di Martoglio. Ha rappresentato testi di autori consacrati dalla letteratura teatrale oltre a repertori orientati alla commedia umana. Inoltre innumerevoli sono le sue poesie e i suoi racconti improntati al genere letterario nonsense, sapendo essere anche pungente contro gli inetti e rammaricandosi giustamente del fatto che, malgrado i sacrifici personali e di tutta la sua Compagnia “La Comarca” nel mettere in scena gli spettacoli, i sostegni da parte della pubblica amministrazione nei riguardi dei gruppi amatoriali sono stati piuttosto deboli.
Giorno 16 p,v, con inizio alle ore 18.00 la figlia Ornella parlerà del padre a Villa Reimann per onorarne il ricordo. Saranno presenti ed interverranno sulla storia del Teatro Siciliano i nostri Soci Agata Politi e Corrado di Pietro.