Cos'è
Crisotemi è una delle figlie di Agamennone e Clitennestra, sorella di Elettra, di Ifigenìa e di Oreste. Di fatto un personaggio minore della saga degli Atridi. Crisotemi è la scomparsa, la dimenticata. Sfiorata dal racconto del mito, menzionata di sfuggita, praticamente cancellata. La sua colpa? Non essersi schierata nella faida familiare, aver rifiutato la violenza e la storia crudele della sua famiglia.
L’autore la immagina chiusa nella sua stanza del palazzo di Argo, le cui pareti sono di cristallo. Noi la immaginiamo rinchiusa nella sua camera, appartata dal mondo, in una solitaria e perenne osservazione e fuga dalla realtà.
Vediamo Crisotemi dentro un quadrato, racchiusa dalle pareti virtuali che la sua mente ha creato, rapportarsi con dei personaggi che vivono nella sua testa, impegnata in un dialogo continuo con i suoi fantasmi, che la assillano ma che anche la accompagnano in questo luogo solitario. Si racconta e ci tocca il cuore con la sua fragilità di persona che ha perso tutto, ma non la speranza di un cambiamento.