Cos'è
Quest’anno la rassegna “ è velatamente dedicata – ha dichiarato Luca Ambrosio, presidente dell’associazione che rappresenta l’Orchestra Barocca Siciliana – al più grande compositore siciliano di tutti i tempi, Alessandro Scarlatti, del quale ricorre il trecentesimo anniversario della morte”. Tredici i concerti in programma, da gennaio a dicembre, spaziando dalle cantate da camera agli intermezzi buffi ai concerti solistici e alla musica sacra a cappella, dal Medioevo autentico dell’epoca di Federico II alla rilettura in chiave rock di Gianluca Lastraioli passando per il sommo Bach.
I concerti si alterneranno in vari luoghi, scelti per offrire non solo un ambiente piacevole a acusticamente ideale, ma anche per aprire maggiormente la città ad una proposta culturale unica sul territorio. Auditorium Giovanni Paolo II, ai piedi del Santuario della Madonna delle Lacrime, il Chiostro dei Cappuccini, la chiesa di San Pietro al Carmine nel centro storico di Ortigia, il Piccolo Teatro Elvira nel quartiere di Bosco Minniti, Villa Politi: sono questi i luoghi scelti per una stagione sorprendente destinata ad un pubblico vasto ed eterogeneo.
“ Una stagione tutta da godere – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Fabio Granata – quella dell’Orchestra Barocca Siciliana che, grazie anche alle collaborazioni con musicisti di fama internazionale, arricchisce di nuovi contenuti il panorama culturale siracusano con qualche elemento di novità. Come la scelta dei luoghi, anche fuori dal centro storico che permette di delocalizzare gli eventi senza perdere il fascino trasmesso dalla nostra architettura religiosa, in specie del Chiostro della Chiesa dei Cappuccini”.
Si affianca al cartellone dell’Orchestra Barocca Siciliana la programmazione del Cine MusicFest: quattro cine-concerti in collaborazione con l’associazione Post- Cinema, presieduta da Ludovico Leone. Uno di questi sarà dedicato a Rosa Balistreri e si terrà al Vistrò di Salvo Gattuso, in via Gargallo nel centro storico di Ortigia.
“Questa rassegna – ha aggiunto Granata – crea un connubio interessante tra cinema e musica. Guardo con molto interesse a queste proposte perché credo – ha concluso Granata – che non sono pochi gli appassionati di musica barocca in Italia che vedono in questa orchestra siracusana un fondamentale punto di riferimento”.
Come da tradizione non mancherà la cena-concerto di San Valentino al Grand Hotel Villa Politi, ispirata quest’anno all’epopea del Gattopardo, con il soprano Paola Modicano e la Valse Ensemble.
Tornano anche le matinèe riservate alle scuole medie della città con la rassegna Gli Strumenti della Musica, tre appuntamenti in sinergia con il terzo Istituto Comprensivo Santa Lucia.
Nel mese di agosto si prevede la Settimana Barocca Siracusa, dedicata ad Alessandro Scarlatti, con prime assolute ed eccezionali interpreti internazionali.
Il primo concerto è fissato il prossimo 6 gennaio 2025 all’Auditorium Giovanni Paolo II al Santuario, con Intorno a Scarlatti (Martina Licari, soprano, e Alessandro Nasello al flauto dolce), e l’Orchestra Barocca Siciliana.
Il CineMusicFest apre il 21 febbraio con Sicul Jazz, Daniele Limpido Jazz Trio: riproposizioni in chiave jazz di canzoni popolari della tradizione siciliana.
Gli Strumenti della Musica.
Auditorium Giovanni Paolo II al Santuario, primo appuntamento alle 9,45 il 3 febbraio, Suoni dal Medio Evo, Medievales Aetnei, diretti da Salvatore Coniglio.
L’Orchestra Barocca siciliana è nata nel 1986 su iniziativa del flautista Pietro Cartosio con l’intento di diffondere in ambito regionale la prassi storicamente
informata della musica antica. L’OBS fa capo ad una associazione attualmente sostenuta da giovani artisti e musicologi siciliani, presieduti da Luca Ambrosio, clavicembalista e musicologo. La stagione 2025 è sostenuta dal Ministero della Cultura e dalla Regione Siciliana con il patrocinio del Comune di Siracusa.