Descrizione
Le opere per la riqualificazione dello sbarcadero Santa Lucia proseguono nel sostanziale rispetto dei tempi previsti. Lo afferma la direzione dei lavori chiarendo che il rallentamento è stato dovuto alla presenza, nell’area della piazza, di sottoservizi che non erano stati collocati alle giuste quote e senza che fossero riportate nelle planimetrie. Ciò ha comportato, in questa fase, una diversa organizzazione del lavoro.
Il fatto che le ruspe non sono in azione non significa che il cantiere sia fermo perché intanto si è proceduto con i rilevamenti per il nuovo piano di posa. Nei giorni scorsi, spiega la direzione dei lavori, è stato effettuato l’ultimo sopralluogo con l’azienda proprietaria di una delle reti e a breve tutti i sottoservizi saranno collocati alle quote regolari così da poter poi proseguire alla realizzazione dello strato su cui poggiare la nuova pavimentazione in pietra locale.
Imprevista, inoltre, è stata l’occupazione dell’area di sua pertinenza da parte di un concessionario. Per quasi un mese ciò ha impedito alla ditta di avere piena libertà di movimento, situazione che si è sbloccata solo da pochi giorni. Nonostante tutto, chiarisce la direzione dei lavori, la seconda fase del cantiere è iniziata il 28 febbraio, come da cronoprogramma.