Descrizione
Sul fenomeno dell’abbandono indiscriminato dei rifiuti, l’assessore all’Igiene urbana, Salvatore Cavarra, ha rilasciato la seguente dichiarazione.
Sulla questione igiene urbana in città è il momento di uscire dall'equivoco, quello che finisce col dare un quadro desolante e non del tutto corrispondente alla realtà.
Il personale degli uffici lavora senza sosta anche fuori orario, in qualche caso fino a 12 ore al giorno, e senza mai chiedere il pagamento dello straordinario. Eppure emerge una situazione di continua emergenza: troppi rifiuti abbandonati nelle periferie, alla Borgata, in Ortigia; condomini che non differenziano e commercianti che faticano a rispettare le regole. E così ogni giorno il personale viene sopraffatto dalla necessità di rispondere a esigenze straordinarie le quali, ormai, hanno preso il sopravvento sull’ordinario.
Nonostante tutto, in questi mesi abbiamo sviluppato almeno 6 progetti e siamo comunque al 53 per cento di raccolta differenziata.
In questa partita, un ruolo importante lo gioca l’informazione ed è per tale ragione che mi rivolgo a voi gentili direttori delle testate giornalistiche. Il mio è un appello, una richiesta di aiuto nell’interesse della città che tutti amiamo e che appartiene e ciascuno di noi. Vi chiedo di pubblicare questa nota ma anche di darci una mano a sensibilizzare i cittadini, le imprese, i portatori di interesse affinché si faccia tutti assieme un salto di qualità
I controlli sono costanti e siamo impegnati a incrementarli, ma l’idea di piazzare una telecamera a ogni angolo di strada è, ovviamente, impraticabile.
La ditta che gestisce il servizio lavora senza risparmiarsi per eliminare le criticità, ma l’eliminazione delle centinaia di micro discariche toglie troppo personale alla raccolta differenziata, allo spazzamento e al lavaggio delle strade e ad altri servizi poiché, specialmente in estate, prioritario è evitare i rischi igienico-sanitari determinati dall’abbandono indiscriminato dei rifiuti.
Tutti i giorni ricevo segnalazioni da centinaia di cittadini che tengono al decoro di Siracusa. Sono loro i testimoni inermi di una situazione che fatichiamo a cambiare a causa di una fetta di popolazione dotata di scarso senso civico o forse infastidita da tanta bellezza al punto di pensare di poterla sporcare.