Consiglio comunale, la seduta continuerà oggi martedì 04 marzo, con l’esame dei restanti emendamenti

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Il Consiglio comunale torna in Aula oggi 04 marzo alle ore 10, in prosecuzione di seduta per concludere l’iter di approvazione del Bilancio.

Data pubblicazione:

03 Marzo 2025

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Dopo il discorso verde al maxi emendamento del Sindaco, e la bocciatura dei primi 3 degli 8 emendamenti successivi a firma Burti e gruppo consiliare di Forza Italia, il Consiglio si è aggiornato alle 10 di martedì 04 marzo.

È iniziata lunedì 03 marzo in consiglio comunale, sotto la presidenza di Alessandro Di Mauro, la discussione sulla proposta di bilancio triennale 2025-27, esame che è stato sospeso alle 13,45 per riprendere alle 16.
Il dibattito è stato aperto dalla relazione del sindaco Francesco Italia, che ha evidenziato come da qualche anno ormai lo strumento finanziario venga redatto e approvato in considerevole anticipo rispetto al passato e prestando attenzione a una spesa oculata, ringraziando per questo i dirigenti dell’Amministrazione, gli uffici e l’assessore Pierpaolo Coppa.
Il bilancio triennale si avvarrà finalmente di 39 milioni di fondi Fua, somme che sono inserite nella programmazione europea 2021-27 ma che sono state rese disponibili dalla Regione solo alla fine del 2024.
Da questo punto di vista, il sindaco ha parlato di ritardi causati “dal contesto” che, ha aggiunto, si stanno registrando anche nella spesa dei fondi del Pnrr. Poi ha parlato di miglioramenti – anche quantitativi – nella spesa sociale, per la mobilità sostenibile e nel trasporto pubblico locale. Ha quindi evidenziato gli 11 milioni investiti per la ristrutturazione dell’edilizia popolare, le somme spese per riqualificare i quartieri di Cassibile e Belvedere, l’imminente realizzazione dell’Archeoparco tra viale Scala Greca e viale Santa Panagia, respingendo di conseguenza la narrazione di investimenti che privilegiano prevalentemente Ortigia.
Infine, un passaggio ha riguardato una questione di attualità, annunciando che il centro comunale di raccolta di via Lauricella, motivo in questi giorni di proteste, non sarà più realizzato.
Al dibattito successivo hanno dato il loro contributo numerosi consiglieri. Paolo Romano ha rimarcato il ruolo residuale delle commissioni nella predisposizione del bilancio e i pochi interventi per i quartieri periferici; argomenti questi ultimi ribattuti dai consiglieri Casella ed Ortisi che hanno invece elencato le opere realizzate a Cassibile e Belvedere. Per Milazzo, l’Amministrazione ha dimostrato di non avere una visione complessiva della città con la quale non si è mai confrontata su temi importanti, dai Ccr alla sicurezza, alla mobilità; Scimonelli ha invocato uno spirito di collaborazione tra Consiglio ed Amministrazione in fase di approvazione dello strumento finanziario; per Zappulla il bilancio deve essere una sintesi delle varie posizioni presenti in Aula, rivendicando quindi un ruolo per le minoranze; concetto ribadito anche da Burti per il quale il maxi emendamento presentato dal sindaco di fatto stravolge il documento finanziario così come era stato predisposto; disagio per l’assenza di confronto è stata evidenziata anche da Cavallaro che ha richiamato al dialogo tra le forze politiche; Greco ha denunciato la mancanza di una visione politica e strategica di sviluppo della città, evidente nel crescente riscorso ai privati da parte dell’Amministrazione; De Simone ha parlato di un bilancio che penalizza le fasce deboli, dal sociale allo sport; Firenze ha posto l’accento sugli investimenti fatti in città e sulle ricadute nel settore turistico e nel suo indotto; Aloschi ha auspicato una maggiore collaborazione tra maggioranza e opposizione sulle scelte amministrative.
Nel dettaglio, così come spiegato nella nota illustrativa del ragioniere generale Carmelo Lorefice, la proposta di bilancio prevede entrate complessive per 187 milioni di euro. Le poste sono così suddivise:
entrate tributarie 96 milioni (voci significative sono Imu per 30 milioni, Tari per 35 milioni, addizionale comunale Irpef per 9 milioni, imposta di soggiorno per 2,3 milioni, Fondi perequativi statali 16 milioni); le entrate da trasferimenti ammontano 34 milioni, dei quali 12 dallo Stato e 22 da altre amministrazioni; entrate extratributarie ammontano a 31milioni, delle quali 14 proventi dalla gestione dell'Ente, 11 dalle attività di controllo e repressione delle irregolarità, quale le infrazioni al codice della strada; entrate in conto capitale per finanziare gli investimenti cubano 25 milioni.
Per quanto concerne le spese, quelle correnti ammontano a 159 milioni: 31 per stipendi e contributi, 89 per acquisto di beni e servizi, 2 di Irap, 3 per trasferimenti, 1,2 per interessi, mentre il fondo crediti di dubbia esigibilità è 24 milioni e il fondo di riserva di 500mila; le spese per investimenti ammontano a 25 milioni, il rimborso mutui è pari a 3 milioni.
Nel bilancio è stata prevista, tra le spese, la quota del disavanzo di amministrazione pari a 683.782 euro derivante dal ri-accertamento straordinario dei residui dopo l'entrata in vigore della contabilità armonizzata per il 2015.
Subito dopo il dibattito d’aula è iniziato l’esame e il voto sugli emendamenti alla proposta di bilancio. Ne sono stati proposti in tutto 95, il più corposo dei quali porta la firma del sindaco Italia e nel quale sono stati postati anche i fondi Fua. Questo maxi-emendamento ammonta a 25,9 milioni per il 2025, a 15,2 per il 2026 e a 28,9 per il 2027.
Prima della pausa, il gruppo di gruppo di Fratelli d’Italia aveva trasformato in raccomandazione un emendamento volto a realizzare semafori a chiamata nei pressi delle rotatorie di viale Scala Greca, viale Santa Panagia e viale Teracati.

È ripresa poco prima della 16,30 di lunedì 03 marzo,  la seduta di consiglio comunale dedicata al bilancio di previsione 2025-27. L’esame degli emendamenti, interrotta con la decisione di concedere una pausa, è ripresa con una dichiarazione di inammissibilità, da parte del presidente Alessandro Di Mauro, di una sessantina di proposte di modifica perché prive di pareri favorevoli tecnici o contabili. Sul punto l’opposizione aveva invece sostenuto che potessero essere trattate ma non sottoposte al voto, interpretazione che il presidente ha ritenuto non coerente con i regolamenti vigenti.
Trasformate in raccomandazioni due proposte del gruppo di Fratelli d’Italia (una sui semafori a chiamata in prossimità di alcune rotatorie e una sui lavori di messa in sicurezza di via Teti a Fontane Bianche), il confronto si è concentrato sul maxi emendamento a firma del sindaco Francesco Italia. Le modifiche sottoposte all’Aula, ha spiegato l’assessore al Bilancio Pierpaolo Coppa, coerenti con il Documento unico di programmazione, ammontano a 25,9 milioni per il 2025, a 15,2 per il 2026 e a 28,9 per il 2027. Si tratta di rimodulazioni legate ad alcune voci di entrata che sono state meglio quantificate dopo l’approvazione dello schema di bilancio da parte della Giunta: oltre ai fondi Fua (che ammontano a 39 milioni), l’avanzo vincolato, i trasferimenti a destinazione d’uso vincolato e le maggiori entrate.
La spesa di queste somme sarà indirizzata a tutti i settori comunali. Si tratta di una settantina di voci molto articolate, distribuite e spalmate sulle tre annualità, che vanno da poche decine di migliaia di euro ad alcuni milioni. Quelle più corpose riguardano lo sport e il tempo libero collegati alle politiche giovanili; il trasporto pubblico e il diritto alla mobilità; l’acquisto di autobus a emissioni zero; gli interventi sociali e per le famiglie, soprattutto rivolti a soggetti a rischio di esclusione sociale; la tutela e la pulizia del territorio; il centro operativo di protezione civile; l’illuminazione pubblica; la riqualificazione del quartiere Acradina; il recupero del centro giovanile di via Lazio; la valorizzazione delle Latomie dei Cappuccini; la rifunzionalizzazione di piazza Sgarlata; un’area parcheggio di via Lido Sacramento in vista della riproposizione del collegamento via mare Ortigia-Isola; il parcheggio del nuovo ospedale come opera Fua di area vasta da realizzare assieme ai comuni di Canicattini, Avola, Solarino e Floridia.
Sul maxi-emendamento sono intervenuti i consiglieri Scimonelli, Cavallaro, Milazzo, Paolo Romano, De Simone e Casella ai quali hanno replicato il sindaco Italia e glia assessori Coppa e Fabio Granata. La proposta è passata con 21 si e 7 astensioni.
I lavori proseguono con l’esame degli altri emendamenti.

L'intera registrazione della seduta consiliare è disponibile on line sul sito istituzionale del Comune all'indirizzo: https://siracusa.consiglicloud.it/home

Ultimo aggiornamento: 04/03/2025, 09:52

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